
ANNULLATO Wislawa Szymborska e Olga Tokarczuk. 5 lezioni con Alessandro Ajres
26 Aprile 2022
ORE 19:30
Condividi:
Dal 26 aprile, con Alessandro Ajres, ti proponiamo 5 lezioni su 2 Premi Nobel polacchi: Wislawa Szymborska e Olga Tokarczuk. Per partecipare scrivi a trebisondalibri@gmail.com. I numero di posti è limitato. Le lezioni avranno luogo dalle 19:30 alle 21 in queste date: 26 aprile, 3-10-24-31 maggio.
Ciclo di 5 lezioni sulla poetessa polacca Wislawa Szymborska, vincitrice del premio Nobel 1996, che ha conquistato con i propri versi il pubblico mondiale e italiano, diventando un vero e proprio caso letterario, e su Olga Tokarczuk, vincitrice del Nobel 2018, prosatrice inizialmente poco nota che tuttavia – in virtù della freschezza e l’anticonformismo delle proprie idee – si sta già ritagliando spazio presso un pubblico attento e curioso. Viaggeremo nei componimenti dell’una e dell’altra per aree tematiche, senza rinunciare a collegare tra loro i vari argomenti, le varie opere e approfondendo – dove possibile – la realtà storico circostante e gli altri poeti/scrittori polacchi che abbiano condiviso le stesse passioni. Talvolta l’incontro, muovendoci per macrotemi, sarà incentrato principalmente sull’opera dell’una, escludendo quella dell’altra se non pregnante; altre volte, invece, sarà possibile individuare somiglianze e addirittura linee di contiguità.
3 maggio: Il mito
“Sono io, Cassandra./E questa è la mia città sotto le ceneri./E questi i miei nastri e la verga di profeta./E questa è la mia testa piena di dubbi”. Il mito, e la sua rivisitazione, è un elemento imprescindibile nell’opera della Szymborska, per tentare di spiegarsi e spiegarci quel che ci circonda. Il mito, tuttavia, è anche fonte inesauribile per l’opera di Olga Tokarczuk, che si muove intorno ad esso fin dalle prime opere. Le due scrittrici si avvicinano, peraltro, nello studio della figura della Grande Madre.
10 maggio: Il viaggio
“Fluidità, mobilità, illusione: questo vuol dire essere civilizzati. I barbari non viaggiano, loro si spostano soltanto con uno scopo o compiono razzie”. In particolare nei Vagabondi Olga Tokarczuk approfondisce il tema del viaggio e dello spostamento come necessità di vita, ma questa tematica attraversa percettibilmente l’intera sua opera.
24 maggio: Il sogno
“In sogno/dipingo come Vermeer./Parlo correntemente il greco/e non solo con i vivi”. Il pittore di Delft attraversa tutta l’opera della Szymborska, ma non è l’unico che lei utilizzi per dirci qualcosa di più su di sé e su quelle che siano le sue idee, i suoi sentimenti, le sue sensazioni. Un uso altrettanto frequente della dimensiona onirica compie Olga Tokarczuk nella propria opera, frutto anche di una solida formazione da psico-terapeuta
31 maggio: La storia
“E chi è questo pupo in vestina?/Ma è Adolfino, il figlio dei signori Hitler!”. Quali sono gli eventi storici che hanno impattato maggiormente sull’opera della Szymborska, e come li ha giudicati? E quali sono state, nel corso degli anni, le sue posizioni politiche e le sue opinioni su quanto le capitava intorno?
EVENTI IN PROGRAMMAZIONE
Massimo Canevacci presenta STUPORE INDIGENO
Un diario di viaggio nelle viscere del Brasile: Massimo Canevacci presenta le culture xavante, bororo e krahô attraverso una narrazione che spazia dal vissuto personale al racconto di usi e rituali che ha avuto il privilegio di conoscere da dentro
Stefano Borroni Barale presenta L’INTELLIGENZA INESISTENTE
Ma perché tutti parlano di Ai? Perché è un’eccezionale operazione di marketing: una delle meglio organizzate degli ultimi anni. Su questa le imprese della Silicon Valley si stanno giocando il tutto per tutto, per invertire il trend negativo fatto di tagli al personale e cambi drastici dei loro programmi di sviluppo
Elena Panzera presenta I SALMONI ASPETTANO AGOSTO
Non si è gemelli solo nel corpo. A volte lo si è anche nel modo in cui ci percepiscono gli altri. Può capitare, allora, che Michele e Francesca si scambino inavvertitamente un amore, o che un gesto dell’uno completi il pensiero dell’altra
COME LO DICO? IN ENGLISH!
Un percorso di letture animate in inglese per piccoli dai 3 ai 6 anni con la finalità di avvicinarli a una nuova lingua con allegria e giocosità. Invitiamo gli adulti (genitori, nonni, zii, ecc.) a far parte di ogni incontro per condividere tutti insieme questa esperienza
Maurizia Triggiani e Marco Bottarelli presentano IO TI VEDO
Andrea Ripani è appena stato prosciolto, per insufficienza di prove, da un’accusa di duplice omicidio. Per l’intera opinione pubblica lui è il killer senza scrupoli soprannominato il “Cappellaio Matto”...
DOVE FINIRÒ QUESTA VOLTA? Laboratorio 8-12 di “improdisegno”
In questo laboratorio condotto da Sergio Varbella e Patrizia Comino, ragazzi e ragazze imparano le nozioni base per costruire una tavola di fumetto o una vignetta e farne una piccola storia
Alla scopera della letteratura della PALESTINA
Jolanda Guardi è docente di Letteratura araba presso l’Università degli Studi di Torino
Giona Chiovetto presenta TRAIETTORIE. GUIDA PSICOLOGICA ALL’ESPATRIO
L’espatrio, dall’idea della partenza al rientro in Italia, è un tema profondo ed intricato che richiede tempo ed attenzione per essere esplorato nelle sue componenti psicologiche