UNA LINGUA TUTTA PER ME. Il linguaggio esteso nell’uso quotidiano

Cinema Teatro Maffei, Via Principe Tommaso 5

19 Maggio 2023

ore 21

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Venerdì 19 maggio ore 21
Cinema Teatro Maffei, Via Principe Tommaso 5

UNA LINGUA TUTTA PER ME. Il linguaggio esteso nell’uso quotidiano

Con Lorenzo Ambrogio, Andrea De Benedetti, Federico Faloppa, Vera Gheno, Manuela Manera, Jacopo Rosatelli, Cecilia Ruiz. Modera Federica Tourn.

Un incontro pensato per offrire uno spazio di informazione e approfondimento su un tema molto dibattuto e sulle sue declinazioni: dalla lingua come rappresentazione di sé e riconoscimento identitario all’applicazione pratica di forme non discriminatorie dei diversi strumenti linguistici.
Organizzato da Libreria Trebisonda, in collaborazione con il Coordinamento Torino Pride, con il patrocinio della Circoscrizione 8.

Lorenzo Ambrogio è stato per anni redattore del Grande Dizionario della Lingua Italiana e in seguito caporedattore e responsabile del settore lessicografico UTET. Attualmente è ricercatore presso l’Opera del Vocabolario Italiano del CNR di Firenze.

Andrea De Benedetti insegna lettere in un liceo e collabora con la SSML Vittoria di Torino e con l’Academy della Scuola Holden. Tra le sue pubblicazioni su argomenti linguistici, il saggio “La situazione è grammatica. Perché facciamo errori. Perché è normale farli” (2015) e “Cosí non schwa. Limiti ed eccessi del linguaggio inclusivo” (2022).

Federico Faloppa è linguista. Le sue ricerche si sono rivolte soprattutto allo studio degli stereotipi etnici e della costruzione linguistica della diversità. Ha pubblicato, tra l’altro: “Lessico e alterità. La formulazione del diverso” (2000), “Parole contro. La rappresentazione del diverso nella lingua italiana e nei dialetti” (2004), “Razzisti a parole (per tacer dei fatti)” (2011), “Brevi lezioni sul linguaggio” (2019), “#Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole” (2020) e “Sbiancare un etiope. La costruzione di un immaginario razzista” (2022).

Vera Gheno, sociolinguista, ha collaborato per 20 anni con l’Accademia della Crusca. È ricercatrice presso l’Università di Firenze. Tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano “Potere alle parole. Perché usarle meglio” (Einaudi), “Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole” (EffeQu), “Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole” (con Federico Faloppa, Edizioni Gruppo Abele) e “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (Einaudi)”,“Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo” (Il Margine). Nel 2023 ha curato “Parole d’altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo” (BUR), e ha pubblicato Galateo della comunicazione (Cesati).

Manuela Manera dopo il dottorato di ricerca in Italianistica ha proseguito gli studi come libera ricercatrice occupandosi di gender studies e linguistica. Lavora come prof di lettere precaria, conduce corsi di formazione sul tema “linguaggio e genere”, è collaboratrice editoriale, autrice di articoli su varie testate e riviste, fa parte del comitato scientifico del CIRSDe, è attivista transfemminista. Con Eris ha pubblicato “La lingua che cambia. Rappresentare le identità di genere, creare gli immaginari, aprire lo spazio linguistico”.

Jacopo Rosatelli è Assessore alle Politiche sociali, Salute, Casa, Diritti e Pari opportunità del Comune di Torino. Dottore di ricerca in Studi politici all’Università di Torino, laureato in Filosofia, collabora con il Manifesto e altre testate.

Cecilia Ruiz è nata a Granada (Spagna) ma risiede a Torino da quasi 20 anni. Laureata in Filologia Ispanica, lavora come traduttrice e interprete. È una delle fondatrici dell’Associazione GenderLens, che lotta per i diritti delle persone trans e non binarie più giovani.

Federica Tourn è giornalista professionista. È stata coordinatrice del quotidiano online di “Riforma”, l’organo delle chiese protestanti in Italia. Si occupa di migranti, religioni, diritti umani, mafie, femminismo. Ha scritto reportage da diversi paesi, dalla Siria al Libano, dalla Bosnia all’Ucraina. Ha collaborato fra gli altri con D Repubblica, Il Manifesto, Left, Rolling Stone, Vanity Fair, Jesus, Eastwest, Domani. Insieme ad altre donne ha pubblicato per l’editrice Claudiana “La Parola e le pratiche. Donne protestanti e femminismi”. Nel 2020 ha pubblicato con autaut “Rovesciare il mondo. I movimenti delle donne e la politica”.

EVENTI IN PROGRAMMAZIONE

Le muʿallaqāt. La poesia araba prima dell’Islam

2024-04-04T19:11:17+02:00Categorie Eventi: |20 Aprile 2024| ore 17|

Le poesie presentate nel volume sono state composte nel periodo preislamico e vengono annoverate tra i capolavori della letteratura araba. In arabo, la poesia è naẓm, ordine, e i singoli poemi sono pertanto come fili di una collana le cui perle, i versi, sono ordinatamente infilate. Con Jolanda Guardi e Khaled Soliman Al Nassiry

SALOTTINOFF

LA LIBRAIA

Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.

Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.

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