Paolo Ciampi presenta Nulla va perduto. Vita straordinaria di Leda Rafanelli

Libreria Trebisonda, Via Sant'Anselmo 22

18 Maggio 2023

ORE 19

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Giovedì 18 maggio alle 19 Paolo Ciampi presenta Nulla va perduto. Vita straordinaria di Leda Rafanelli (Spartaco edizioni). Interviene Paolo Calvino.

Imprevedibile, appassionata, autentica. Sempre controcorrente, ma anche al centro dei grandi eventi che hanno segnato il ventesimo secolo.
«La mia vita è un romanzo, anzi, lo sono le mie vite. E io sola ne sono l’autrice».
È Leda «Djali» Rafanelli, insieme anarchica e musulmana – tra le prime italiane ad abbracciare l’Islam – ma anche scrittrice, poetessa, giornalista, veggente, amante di molti.

Paolo Ciampi – autore di biografie che sono romanzi o forse di romanzi che sono biografie – propone ai lettori la storia di una donna dimenticata ma capace di parlare ai nostri tempi. Protagonista di grandi battaglie in un’epoca in cui tutto sembrava possibile, Leda ha attraversato il futurismo e altre avanguardie, ha avuto a che fare con personaggi quali Marinetti e Carrà, ha respinto l’amore di Mussolini quando quest’ultimo era ancora un socialista rivoluzionario, capendo prima di tutti gli altri di che pasta era fatto.
Ciampi racconta dando voce anche a se stesso perché molte sono le questioni che Leda pone direttamente. Quale libertà, quale responsabilità, in tempi dove ha gioco più facile l’indifferenza? E quanto ci manca oggi quel «noi» su cui contava Leda?
«Nella mia Vita libera – ostacolata solo dalla fatalità della lontananza – solo i Compagni, solo gli Anarchici, non mi hanno mai deluso. Dai più illustri ai più umili, tutti sono stati per me Luce, Calore, Vita, e solo unita alla schiera dei ribelli, dei refrattari, degli Individui che vanno contro corrente, sono rimasta IO».

EVENTI IN PROGRAMMAZIONE

Le muʿallaqāt. La poesia araba prima dell’Islam

2024-04-04T19:11:17+02:00Categorie Eventi: |20 Aprile 2024| ore 17|

Le poesie presentate nel volume sono state composte nel periodo preislamico e vengono annoverate tra i capolavori della letteratura araba. In arabo, la poesia è naẓm, ordine, e i singoli poemi sono pertanto come fili di una collana le cui perle, i versi, sono ordinatamente infilate. Con Jolanda Guardi e Khaled Soliman Al Nassiry

SALOTTINOFF

LA LIBRAIA

Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.

Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.

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