Orazio Labbate presenta SPIRDU
15 Settembre 2021
18:30
Condividi:
Mercoledì 15 settembre alle 18:30 Orazio Labbate presenta Spirdu (Italo Svevo) in dialogo con Sergio Pent.
Ingresso senza prenotazione, limitato a 15 persone con green pass.
A Falconara, zona marittima di Butera, il giovane esorcista Jedediah Faluci spossessa i contadini indemoniati nell’ex macelleria del paese. Dall’altra parte del mondo, a Milton, in West Virginia, la detective Kathrine Pancamo dà la caccia a un sanguinario serial killer che semina terrore nelle chiese della contea. Due solitudini incolmabili, quelle di Jedediah e di Kathrine, due destini opposti e dolorosi che si incontreranno in una Sicilia dell’orrore per confrontarsi insieme con l’essenza del male e della paura.
Con Spirdu, Orazio Labbate porta a compimento un horror filosofico che si ispira alla metafisica di William T. Vollmann e alla “letteratura del disgusto” di Thomas Bernhard, dove italiano e siciliano si cesellano in una lingua mistica, feroce, fitta di neologismi ed ebbra di suoni.
Con serena impassibilità l’esorcista guidava e sorvegliava la tenebra ca mangiava tragicamente semplice il corpo della campagna mmucciàta. La detective, invece, accanto a iddu guardava nirvùsa fuori, nella vana speranza che l’esame del buio le desse un assortimento di spiegazioni contro ssù labirinto campagnolo. I due non si taliàvano. Un estraniamento reciproco che attribuiva loro la qualità di eroi della malinconia, nonostante non mancasse sulle facce d’iddi la diversa contrizione do dispiacìri. Umiliati dalle tenebre mantenevano una dicotomica impassibilità.
Orazio Labbate è nato a Mazzarino nel 1985, ma ha vissuto sin dall’infanzia a Butera. Definito dalla critica il fondatore del Gotico siciliano, ha pubblicato i romanzi Lo Scuru (Tunué, 2014) e Suttaterra (Tunué, 2017), la raccolta di racconti Stelle Ossee (LiberAria, 2017) e i due volumi Piccola Enciclopedia dei mostri (24 Ore Cultura, 2016) e Atlante del mistero (Centauria, 2018). Suoi racconti, tradotti da Anne Milano Appel, sono apparsi sulle riviste letterarie statunitensi «PEN America», «Guernica» e «The Shoutflower».
EVENTI IN PROGRAMMAZIONE
Davide Mazzocco presenta RICONQUISTARE IL TEMPO
«Se c’è una cosa che spero vi resti quando chiuderete questo libro, è l’idea che il tempo non è un lusso. Il tempo è un diritto.»
Arturo Marzano presenta QUESTA TERRA È NOSTRA DA SEMPRE
Un saggio che si propone di fare chiarezza su fake news e falsi miti. Interviene, con l'autore, Rosita Di Peri
silvia b presenta IN MEZZO C’È THE BORDER
L’autrice ci porta nel mezzo di alcuni dei luoghi di migrazione più attraversati del nostro tempo: prima la rotta balcanica, tra Serbia e Croazia e Serbia e Ungheria, poi il Mediterraneo, sull’isola greca di Lesvos, con il suo volto di salvezza e al tempo stesso di prigione
Roberto Emanuelli incontra lettrici e lettori
Una chiacchierata a partire dagli ultimi due romanzi dell'autore
Eugenio Grosso presenta NERGIZ. RACCONTI DAL KURDISTAN
Dalla pianura tra Tigri ed Eufrate alle strade di pietra di Amed, ossia la città che i curdi considerano la loro capitale, si snoda il viaggio di Eugenio Grosso, fotogiornalista italiano che si occupa di temi sociali e di conflitto
Mari Accardi presenta NON HO TEMPO PER ANDARE AL MARE
Giocando con i toni della commedia e con il loro rovescio, in cui sempre risuona il tragico, Mari Accardi mette a fuoco la fatica stupefacente dell’essere turisti – audaci ma non troppo – nel paesaggio imprevedibile delle nostre vite
Jalìs Torino: L’ULTIMA PORTA CHIUSA
È il 1967, la Guerra dei Sei Giorni si è conclusa da due mesi e la diciassettenne Iman, sposata con il cugino contro la propria volontà, arriva a Gerusalemme, dopo un viaggio pericoloso intrapreso insieme a degli sconosciuti...
Giuliana Zeppegno presenta L’INDIGNATA
Teresa, indomita e sovversiva, è scomparsa, ma non è lei l’unica protagonista di questo romanzo ambientato tra il 2011 e il 2014 in Spagna, quella dell’occupazione della Puerta del Sol a Madrid, delle proteste e delle manifestazioni
Francesca Marzia Esposito presenta ULTRACORPI
L'autrice costruisce una mappa dell’immaginario legato al corpo e alle sue trasformazioni, appoggiandosi a vicende insieme popolari ed esemplari come quelle di Ronnie Coleman, Arnold Schwarzenegger e Iris Kyle per il body building; Carla Fracci, Rudolf Nureyev e Roberto Bolle per la danza