
Massimo Canevacci presenta STUPORE INDIGENO
22 Novembre 2023
ORE 19
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Mercoledì 22 novembre alle 19 Massimo Canevacci presenta Stupore indigeno (Mar dei Sargassi) in conversazione con Giovanna Rombaldi di Area.Lab.
Un diario di viaggio nelle viscere del Brasile: Stupore indigeno si articola intorno ai margini smarginati e a un intermezzo che affronta le difficoltà del viaggiare tra localismi rivendicati o subiti e cosmopolitismi vissuti o desiderati. Massimo Canevacci presenta le culture xavante, bororo e krahô attraverso una narrazione che spazia dal vissuto personale al racconto di usi e rituali che ha avuto il privilegio di conoscere da dentro. Una costellazione concettuale ed emozionale fondata sullo stupore che dilata e attraversa il corpo poroso in una mescolanza resa possibile dalla profondità dell’amicizia. Le esperienze riportate anticipano la battaglia a cui le culture indigene sono state chiamate dal governo Bolsonaro in difesa del loro diritto originario su terre già sotto attacco missionario e latifondista. Relegate in uno spazio fisico e temporale minore e selvaggio, i nativi sono tuttora costretti a rivendicare la propria esistenza, trovando nei mezzi digitali, nell’incontro con il nuovo, il modo di tutelarla. Canevacci offre una testimonianza preziosa di come costringere gli indigeni in musei viventi e immutabili sia solo un tentativo di privarli del potere di ribellarsi.
Massimo Canevacci è docente di Antropologia Culturale presso l’Università di Roma La Sapienza. Invitato come visiting professor in diverse università europee, a Tokyo (Giappone) e a Nanjing (Cina), dal 2010 al 2017 è stato professore ospite in Brasile a Florianôpolis (UFSC), Rio de Janeiro (UERJ), São Paulo (ECA/USP – Instituto de Estudos Avançados IEA/USP). Attualmente insegna come professore emerito a La Sapienza. Tra i suoi libri: Meta-feticismo. Un’etnografia esplorativa oltre la reificazione (Manifesto Libri, 2022), Culture eXtreme. Mutazioni giovanili nel corpo della metropoli (Derive&Approdi, 2021), La città polifonica (Rogas, 2018), Antropologia della comunicazione visuale (Postmedia Books), La linea di polvere. La cultura bororo tra tradizione, mutamento e auto-rappresentazione (Meltemi, 2017).
Area.Lab: https://www.tdfcollective.com/arealab
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