13 Aprile 2019

Il SalottinOFF 2019

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Il SalottinOff della Trebisonda 2019

Adrian Bravi Nona Fernández Wytske Versteeg Thomas Gilbert Nadeem Aslam Maria José Ferrada Alpa Shah
Michele Caccamo Enrico Pastore Daniele Scaglione Federico Boggio Merlo Sergio Gandiglio
Giacomo di Girolamo Dario Pontuale Paolo Zardi Cetta Petrollo Pagliarani Fabio Donalisio
Arturo Bernava Marcello Nicodemo Maura Chiulli Federica Fusco Nadia Sponzilli Martina Castigliani
Gianfranco Crua Anita Silvietta Giletti Franco Prono Luca Vaglio Jacopo La Forgia
Valentina Balma Mion Francesca Puopolo Marida Rizzuti Marco Cena Federica Bonani Danilo Zagaria
Francesco Fava Andrea Sirna Renzo Sicco Giorgio Ghibaudo Manuela Barban Manuela Manera
Ilaria Benini Norman Gobetti Darwin Pastorin Andrea Cortellessa Alessandra Racca Franca Mancinelli
Daniela Steila Alessio Romano Gino Li Veli Piero Delle Monache Nadia Terranova Daniela Bezzi
Cecilia Montaruli Federica Tourn Carlo Greppi Giulio Valentini Raffaele Riba
Arcigay Torino “Ottavio Mai” Centro piemontese di studi africani Crack Erbamatta Periferia Letteraria

Sabato 4 maggio

Dalle ore 11 alle ore 12
Laboratorio per l’infanzia
“Storie in scatola” con Valentina Balma Mion
Il laboratorio è rivolto a bimbe e bimbi dai 4 ai 7. “Storie in scatola” è caratterizzato da un primo momento di saluto/rituale in cerchio con canzoni e girotondi, dalla presentazione della Scatola con il suo racconto e un momento finale di saluto. Un progetto sul racconto di storie, il racconto è supportato da materiali e oggetti evocativi. Costo € 5, prenotazioni a trebisondalibri@gmail.com.

Ore 18.30
Incontro con l’autore
Michele Caccamo presenta “Con le mani cariche di rose”
Dialoga con l’autore Francesca Puopolo
In collaborazione con Elliot edizioni, Arcigay Torino “Ottavio Mai”
La storia di Renée Vivien, al secolo Pauline Tarn, una delle poetesse più raffinate e trasgressive tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Pagò la sua omosessualità e il suo anticonformismo con la messa al bando da parte della società del tempo. Un libro sull’amore, assoluto, universale; l’omaggio a una donna libera e geniale, la cui figura merita un seppur tardivo
riconoscimento.

Lunedì 6 maggio

Ore 18:30
Federico Bagnasco presenta “Idiofonie” (Europa Edizioni)
Interviene Federico Sirianni
Federico Bagnasco utilizza tutta la sua esperienza e la sua professionalità in campo musicale per raccontare, in maniera originale e interessante, gli idiofoni, quegli strumenti musicali il cui suono è ottenuto dalle vibrazioni prodotte direttamente dal corpo dello strumento. Un testo dettagliato e scorrevole, che stupirà il lettore con giochi di parole e di suoni, illustrato da Andrea Piccardo.

Ore 21
Centro sociale della Comunità Ebraica di Torino
Piazzetta Primo Levi 12
Enrico Pastore presenta “L’Imperatore di Atlantide di Viktor Ullmann e Petr Kien”
Interviene Marida Rizzuti
In collaborazione con Miraggi edizioni, Libreria Trebisonda
È un’opera lirica quella che dà il titolo al libro; opera a dir poco unica, piena di forza e di speranza insieme, composta nel 1943/1944 da Viktor Ullmann durante la prigionia nel ghetto nazista di Terezín. Enrico Pastore (1974) è critico teatrale e regista. Scrive sulle pagine di “Rumor(s)cena”. 

Martedì 7 maggio

Ore 21
Daniele Scaglione presenta “Rwanda: Istruzioni per un genocidio”
A dialogare con l’autore, Marco Cena
In collaborazione con Infinito edizioni, Centro Piemontese di Studi Africani
In occasione del venticinquennale del genocidio dei Tutsi. Rwanda, aprile 1994. Per cento giorni venne perpetrato uno spaventoso genocidio preparato minuziosamente a tavolino, il più grave dalla fine della seconda guerra mondiale. In quella primavera di sangue almeno 800.000 persone trovarono la morte per mano degli estremisti hutu, nella totale inazione della comunità internazionale.

Mercoledì 8 maggio

Ore 18.30
Federico Boggio Merlo e Sergio Gandiglio presentano “Bob Dylan in Italia”
Letture di Federica Bonani. Accompagnamento di Stefano Giaccone (I Franti)
In collaborazione con Arcana edizioni
Mai prima si era tentato di storicizzare – con parole, date e immagini – i passaggi di Dylan nel nostro paese. Si tratta di un lungo racconto, in cui la descrizione dei singoli eventi è arricchita da aneddoti e curiosità, dalle reazioni del pubblico e dai commenti della critica, oltre che dall’opinione degli autori, i quali hanno assistito alla maggior parte dei concerti presi in esame nel libro.

Giovedì 9 maggio

Ore 18
Adrian Bravi presenta “L’idioma di Casilda Moreira”
Dialoga con l’autore Danilo Zagaria
In collaborazione con Exòrma edizioni
Un professore di etnolinguistica, Giuseppe Montefiori, ha un’ossessione: racconta che in una zona remota in Patagonia vivono gli ultimi due parlanti di un’antica lingua che si credeva scomparsa, Bartolo e Casilda, che non si rivolgono la parola da decenni. Annibale, allievo di Montefiori, decide così di raggiungere Kahualkan, un piccolo villaggio in mezzo alla pampa, alla ricerca dei due indios.

Ore 19.30
Nona Fernández presenta “Fuenzalida”
In dialogo con l’autrice, Francesco Fava e Andrea Sirna
In collaborazione con gran vía edizioni
Dall’autrice de “La dimensione oscura”, vincitore del Premio Sor Juana Inés de la Cruz e finalista al Premio letterario internazionale Tiziano Terzani. Comincia tutto con una foto sbiadita che ritrae un uomo con un kimono nero, in cui la protagonista riconosce il padre, scomparso quanto era bambina. Frammenti di memorie affiorano e si mescolano alla tragedia della dittatura militare cilena.

Ore 20
Tomato Backpackers Hotel & Café
Via S. Pellico 11
Giacomo Di Girolamo presenta “Gomito di Sicilia”
A dialogare con l’autore, Renzo Sicco
In collaborazione con Laterza editore e Libreria Trebisonda
Di Girolamo vive a Marsala e racconta un pezzo di Sicilia finora rimasto inesplorato, quell’angolo estremo che è la provincia di Trapani. “Gomito di Sicilia” è anche una geografia dell’assenza: è sparita una generazione, come fossimo in guerra. Sembra sparire anche il mare, coperto dalle case abusive. E non esiste alcuna forma di epopea, anche se qui con i Mille si è fatta la storia d’Italia.

Ore 21
Wytske Versteeg presenta “Boy”
A dialogare con l’autrice, Giorgio Ghibaudo e Manuela Barban
In collaborazione con Scritturapura casa editrice, Arcigay Torino “Ottavio Mai”, Crack rivista letteraria. Nell’ambito del progetto Editori senza frontiere
Un bel romanzo, pluripremiato, da una grande autrice olandese. Boy è un ragazzo bullizzato perché delicato e consapevole di tutte le sue diversità in un mondo per cui sembra inadeguato fin da subito. Due donne vorrebbero proteggerlo e fargli da sponda. Ma sarà Boy, in un certo senso, a salvarle dalla loro fragilità.

Venerdì 10 maggio

Ore 18
Thomas Gilbert presenta “Le figlie di Salem”
A dialogare con l’autore, Manuela Manera
In collaborazione con Diabolo edizioni
Dopo il successo de “La saggezza delle pietre”, torna lo straordinario talento di Thomas Gilbert. Un tuffo emozionante nella colonia di Salem, nel New England del XVII secolo: Abigail ha quattordici anni ed è una delle vittime dell’oscurantismo, del fanatismo religioso e dell’ignoranza che corrodono la vita della comunità. Tutto inizia quando un ragazzo le regala un piccolo asino di legno…

Venerdì 10 maggio
Ore 19.30
Nadeem Aslam presenta “Il libro dell’acqua e di altri specchi”
A dialogare con l’autore, Ilaria Benini e Norman Gobetti
In collaborazione con Add editore. Nell’ambito del progetto Editori senza frontiere
Il romanzo si apre in Pakistan in una città fittizia chiamata Zamana. Nargis e Massud sono una coppia di architetti, uniti da un’affinità elettiva con cui hanno modulato ogni fase della loro relazione. Eppure, Nargis ha nascosto per tutta la vita al marito un elemento fondante e pericoloso  della sua identità: è nata cristiana, ma crescendo si è finta musulmana per sfuggire alla discriminazione.

Venerdì 10 maggio
Ore 20
Tomato Backpackers Hotel & Café
Via S. Pellico 11
Dario Pontuale presenta “Certi ricordi non tornano”
A dialogare con l’autore, Darwin Pastorin
In collaborazione con CartaCanta edizioni
La Fortezza è una fabbrica di liquori in disuso. Tra i palazzi del quartiere periferico svetta il civico 49, ultimo baluardo di resistenza nei confronti della Panopticon, la società proprietaria dell’impianto che vorrebbe trasformarlo in un moderno centro commerciale. È qui che Michele, sedici anni, viene sorpreso a scrivere una grossa O con una A all’interno su un muro dell’edificio.

Venerdì 10 maggio
Ore 21.30
Paolo Zardi presenta “La gente non esiste”
A dialogare con l’autore, Manuela Barban e Giorgio Ghibaudo
In collaborazione con Neo. edizioni e Crack rivista letteraria
Una voce si muove tra corpi distesi al sole, ne coglie il chiacchiericcio ingombrante. Un uomo riceve email da una ragazza russa e decide di credere all’amore più finto che possa esistere. Due fratelli scoprono nella vecchiaia della madre un segreto che cambia le loro vite. Attimi o intere esistenze che Zardi racconta con levità apparente, per poi fare affondi che toccano il cuore e la mente.

Sabato 11 maggio

Ore 11 (durata laboratorio: 1 ora)
Laboratorio di filosofia per bambin* dai 6 ai 10 anni
Museo d’Eccezione. Il viaggiatore sul posto scopre cose meravigliose…
A cura di ErbaMatta, laboratori di filosofia. Ingresso libero, prenotazioni a trebisondalibri@gmail.com
Solo Ulisse fu esploratore? Anche Penelope attraversò mari di pensiero, insieme ai mari di stoffa percorsi con occhi e mani! Stare sul posto non implica star fermi: con manualità e creatività indaghiamo il cambiare dei confini e dello stato delle cose; il tassello diventa un mosaico se allontaniamo il naso dalla parete, i contrari possono coesistere senza litigare, il bianco non è assenza!

Ore 16
Cetta Petrollo Pagliarani presenta “Margutta 70”
Dialogano con l’autrice Andrea Cortellessa e Alessandra Racca
In collaborazione con Editrice ZONA
Nel cuore di Roma, nella strada degli artisti e degli antiquari, l’affascinante e pittoresca Via Margutta, Cetta Petrollo andò a vivere con il marito, il poeta Elio Pagliarani. Erano gli effervescenti anni Settanta e quella casa divenne non solo il centro della loro vita intima e familiare, ma anche il fulcro di un’esperienza intellettuale e collettiva dalla quale nacquero cenacoli, riviste e laboratori di poesia.

Ore 17.30
Fabio Donalisio presenta “il libro delle cose”
A dialogare con l’autore, Franca Mancinelli
In collaborazione con Aragno edizioni
Fabio Donalisio è nato in provincia di Cuneo, dove vive. Ha pubblicato “miti logiche” (ExCogita, 2007), “la pratica del ritorno” (in “Poesia contemporanea. XI quaderno italiano”, Marcos y Marcos, 2012), “nulla più e nulla meno” (Isola, 2013), “ambienti saturi” (A27/Amos Edizioni, 2017). Cura le pagine letterarie di “Blowup” ed è tra i fondatori del progetto editoriale Nervi.

Ore 19
“Il Saggio sul «Capitale» di Marx” di Lev Trockij
Presentazione a cura di Daniela Steila
In collaborazione con O barra O edizioni
In questo breve saggio apparso nel 1940, Trockij dimostra la validità della teoria marxista applicandola al contesto economico e sociopolitico degli anni ’30 e focalizzandosi sugli Stati Uniti. Un’analisi di estrema lucidità che, al di là degli aspetti più ideologici, risulta essere un prezioso strumento di metodo anche per leggere l’attuale situazione storica.

Ore 20.30
Tomato Backpackers Hotel & Café
Via S. Pellico 11
Incontro con Arturo Bernava e Marcello Nicodemo
Conversazione sugli ultimi romanzi dei due autori
In collaborazione con Chiaredizioni
Entrambe ambientate in Abruzzo, le storie di Alvaro e Doralice, un intrigo internazionale tra noir e rosa (“Il colore dei pensieri” di Arturo Bernava) e di Peppino Canale, alle prese con l’ennesimo affronto del destino (“Una grossa fregatura” di Marcello Nicodemo) raccontano un’umanità tra fallimento e riscatto, tra miseria e passione.

Ore 20:15
Maura Chiulli presenta “Nel nostro fuoco”
Dialoga con l’autrice Alessio Romano
In collaborazione con Hacca edizioni
Tommaso è un uomo che si sveglia sempre alla stessa ora, che compie gesti ordinati, puliti. Disprezza il caos, o lo teme, come tutto ciò che non può controllare. L’amore, improvviso, arriva per una donna drago, che si esibisce di notte, sputando fuoco. Ma l’amore, talvolta, chiede un pegno. È così che arriva Nina, una figlia che tradisce ogni aspettativa, che non cresce come gli altri bambini…

Domenica 12 maggio

Ore 11
Federica Fusco presenta “Dove volano gli asini”
Dialoga con l’autrice Gino Li Veli. Accompagnamento musicale di Piero Delle Monache al sax
In collaborazione con Il viandante edizioni
Ci troviamo di fronte a una bella descrizione dell’Africa attraverso un susseguirsi di emozioni, in un contesto a tratti onirico e a tratti disarmante nella sua semplicità. Il punto di partenza è un’esperienza personale in Africa: l’inaugurazione di una scuola nel piccolo villaggio di Agamsa grazie al “Progetto Etiopia Onlus Lanciano”.

Ore 17
Nadia Sponzilli presenta “I sogni hanno una planimetria irregolare”
A cura di Periferia Letteraria, in collaborazione con Chance edizioni
Viene prima la pittura o la poesia? O viceversa? Questo connubio ha il sapore del matrimonio tra due passioni primarie che si sostengono a vicenda. Capita, a taluni, di vivere di multiple espressioni, di mescolanza, di sinestesia, di fraintendimenti artistici. Ciononostante, avvertono nitida la direzione a creare: un richiamo che invita a raggiungere e che vuole essere raggiunto.

Ore 19
Maria José Ferrada presenta “Kramp”
A dialogare con l’autrice, Nadia Terranova
In collaborazione con Edicola edizioni
Complice una madre distratta, a sette anni M, invece di andare a scuola, viaggia per le polverose strade del Cile, accompagnando il padre D, commesso viaggiatore. La presenza della bambina, con le sue scarpe lustre e un talento precoce nell’intercettare le debolezze altrui, impietosisce i clienti e fa aumentare le vendite. Viaggiando, M inizia a costruire il proprio inventario del mondo.

Ore 21
Alpa Shah presenta “Marcia notturna. Nel cuore della guerriglia indiana”
A dialogare con l’autrice, Daniela Bezzi
In collaborazione con Meltemi Editore
Unica donna, l’antropologa Alpa Shah ha condiviso nel 2010 una lunga marcia insieme a un plotone di naxaliti, i guerriglieri maoisti attivi nelle foreste del centro dellʻIndia. 250 km in sette giorni: un cammino che diventa avvincente e documentatissimo reportage per restituire le aspirazioni e i risentimenti che animano il sogno della presa del potere, ritenuta possibile solo con la rivoluzione.

Lunedì 13 maggio

Ore 16
Casa del Quartiere di San Salvario
Via O. Morgari 14
Laboratorio per bambini
“Ti disegno la mia storia” con Martina Castigliani e Cecilia Montaruli
Dal libro “Cercavo la fine del mare” di M. Castigliani, un laboratorio per imparare a scrivere la vita
A cura di Mimesis in collaborazione con la Casa del Quartiere e la Libreria Trebisonda Insieme a Cecilia Montaruli del doposcuola della Casa del Quartiere, Martina Castigliani racconta la sua esperienza nei campi di accoglienza greci coi bambini rifugiati. Come raccontare la guerra, il viaggio in mare, la paura, la speranza, la gioia? Un esperimento per scoprire insieme la potenza del disegno e del racconto come arma per difendersi dalla realtà.

Ore 18:30
Marina Castigliani presenta “Cercavo la fine del mare”
A dialogare con l’autrice, Federica Tourn
In collaborazione con Mimesis edizioni
Nel 2016 la giornalista Martina Castigliani è partita per la Grecia per lavorare nei centri di accoglienza per migranti, insieme ad altri volontari da tutto il mondo. Questa raccolta di storie è una testimonianza unica, che restituisce le vicende di uomini e donne che cercavano la libertà e sono diventati fantasmi a causa dell’indifferenza delle istituzioni e di parte dell’opinione pubblica.

Martedì 14 maggio

Ore 18:30
Presentazione di “Desaparecidos e migranti. Nel Mediterraneo e nelle Americhe”
Con i curatori Gianfranco Crua, Anita Silvietta Giletti, Franco Prono. Modera Carlo Greppi.
In collaborazione con Bonanno editore
Un sentire e una visione comune, modesto antidoto alla xenofobia e al razzismo di questi anni. Testi di Roberto Beneduce, Enrico Calamai, Gianfranco Crua, Giacomo Donadio, Anita Silvietta Giletti, Anass Hanafi, Giorgia Mirto, Marta Peradotto, Guadalupe Perez Rodriguez, Monica Scafati, Alejandro Solalinde, Imed Soltani, Federica Sossi, Nawal Soufi, Luis Eliud Tapia Olivares, Ana Cristina Vargas.

Mercoledì 15 maggio

Ore 18:30
Luca Vaglio presenta “Il vuoto”
Interviene Mario Capello
In collaborazione con Morellini editore
Mattia Ventura è un giornalista 36enne che si è dimesso dal giornale per cui lavorava e che, tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, gira per Milano con la sua automobile, sosta in alcuni bar e osserva le persone attorno a lui. A fargli da amico c’è Leonardo, un uomo anziano ma generoso e vitale, che lavora di notte in un’autorimessa, e che lo aiuterà a risolvere un inquietante mistero.

Venerdì 17 maggio

Ore 18.30
“Una casa tutta per lei”, piccolo saggio con racconti edito da Golem edizioni, a cura di Valeria Bianchi Mian, Emma Fenu. La nostra dimora è luogo dell’anima, è la pelle, il corpo; narrazioni che prendono vita nelle stanze della memoria. Intervengono le curatrici e le autrici: Tania Bocchino, Monica Coppola, Maria Antonietta Macciocu, Silvia Rosa, Nadia Sponzilli. La silloge raccoglie i racconti di 21 donne residenti in Italia e italiane espatriate; tramite immagini e incursioni nel mondo del ricordo si compie un’esplorazione della ‘casa’ come simbolo individuale e collettivo. I capitoli attraversano i locali dal corridoio al cortile sul retro, accompagnati dalle illustrazioni di Valeria Bianchi Mian.

Sabato 18 maggio

Ore 17:30
Jacopo La Forgia presenta “Materia. La fuga degli elementi”
Dialoga con l’autore Raffaele Riba
In collaborazione con Effequ editore
Elena si sposta da una parte all’altra del mondo. L’acqua ha sommerso buona parte delle terre conosciute, gli animali sono quasi estinti. Ma qualcosa c’è ancora, e tutti gli esseri con cui avrà a che fare nei suoi viaggi hanno qualcosa da raccontare, esperienze che finiranno per intrecciarsi col destino di Elena, che in qualche modo sembra essere legato al destino dell’umanità e degli elementi.

 

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LA LIBRAIA

Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.

Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.

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