12 Ottobre 2013

Blu corvino di Adriana Lisboa

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E tutto era guidato dall’ombra potenziale del passato – un’ombra di mezzogiorno, che non si vede, ma che sa rimanere nascosta nelle cose, pronta a proiettarsi per terra non appena il pianeta si volti un po’ di profilo.

Le prime pagine di questo romanzo breve mostrano una bambina tredicenne, Evangelina, o Vanja, intenta a prepararsi per un viaggio importante, alla ricerca di un padre e di un futuro: rimasta senza mamma, decide di lasciare il Brasile e di raggiungere l’ex marito della madre, Fernando, negli Stati Uniti. Con lui e col piccolo Carlos, un vicino di casa di origine salvadoregna, partirà alla ricerca del padre biologico.
La scrittura di Adriana Lisboa stupisce da subito, immaginifica e precisa, lucida e a tratti quasi visionaria. I suoi ritratti sono vividi, le incursioni nel passato dei personaggi principali ci portano tra gli oppositori del regime militare; apprendiamo come una brasiliana, negli U.S.A., non possa essere altro che una latina, al pari di tutti gli originari dal centro e sud America di lingua ispanica. Vanja costruisce il proprio destino con coraggio e caparbietà, cerca di decifrare intorno a sé i segni della natura; bambina sola, è d’indole riflessiva e osservatrice. Nonostante tutto riesce a sperare, progettare, agire.

Si verifica un fenomeno strano quando trascorri troppo tempo lontano da casa. L’idea di che cosa sia una casa – una città, un paese – comincia a sbiadire come una fotografia a colori lasciata per troppo tempo al sole. Ma non riesci a trovare subito un’altra foto con cui sostituirla. Dopo che trascorri troppo tempo lontano da casa, i due insiemi si intersecano, come in quei disegni che si fanno a scuola. Appartieni a entrambi, ma non appartieni del tutto a nessuno dei due.

Adriana Lisboa è nata in Brasile nel 1970 e vive attualmente in Colorado. Con il romanzo Sinfonia in bianco ha vinto il premio Saramago nel 2003. Nel 2007 è stata inclusa dall’Hay Festival di Bogotà tra i 39 autori under 40 più significativi dell’America Latina. È anche traduttrice.

Adriana Lisboa, Blu corvino, laNuovafrontiera, 224 pagine, € 17. Traduzione di Sara Favilla.

LA LIBRAIA

Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.

Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.

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